Classificazione CPR cavi trasmissione dati – Nuove norme per la sicurezza

19 Aprile 2017 massimodecker Cablaggio Strutturato, Novità e notizie dall'installatore, Prima Pagina 0

Le nuove norme che andranno in vigore al 1 Luglio 2017 riguardanti la classificazione dei cavi elettrici per energia e per trasmissione dati secondo la normativa CPR sono rivolte a ridurre i fattori di rischio riguardanti la propagazione e la tossicità degli incendi. Sono analizzate la propagazione del fuoco, l'oscuramento degli ambienti invasi dal fumo e la diffusioni di gas tossici e corrosivi , tutti fattori che aumentano drammaticamente la pericolosità degli incendi.

Il Regolamento Prodotti da Costruzione – meglio noto come Regolamento CPR (UE 305/2011) – riguarda tutti prodotti fabbricati per essere incorporati (installati/ utilizzati) in modo permanente negli edifici e nelle altre opere di ingegneria civile (esempi: abitazioni, edifici industriali e commerciali, uffici, ospedali, scuole, metropolitane,ecc.).

CLASSIFICAZIONE CPR

I cavi sono classificati in 7 classi  Aca, B1ca, B2ca, Cca, Dca, Eca, Fca   dove reazione al fuoco e tossicità sono decrescenti da A a F.

Sono stati inoltre individuati ulteriori parametri di valutazione che caratterizzano le reazioni dei singoli cavi:

• a = acidità che definisce la pericolosità dei fumi per le persone e la corrosività per le cose. Varia da a1 a a3

• s = opacità dei fumi. Varia da s1a a s3

• d = gocciolamento di particelle incandescenti che possono propagare l’incendio. Varia da d0 a d2.

 

Dal 1 Luglio 2017 TUTTI i cavi prodotti dovranno presentare la marcatura CE con indicazione di molti parametri utili alla qualificazione degli stessi 

 

Marcatura CE composta da simbolo “CE”

N. di identificazione dell’ente certificatore del prodotto Nome e sede del produttore o marchio di fabbrica

Le ultime due cifre dell’anno in cui è stata affissa per la prima volta

N. di riferimento della DoP

N. della Norma Europea applicata come da riferimenti di OJEU Codice identificativo univoco del tipo di prodotto Uso previsto del prodotto come da indicazioni contenute nella Norma Europea applicata Classe di prestazione

 

 

 

CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI SECONDO IL LIVELLO DI RISCHIO E CLASSE CPR AD ESSI ASSOCIATA

 

LUOGHI RISCHIO CLASSE CPR
  • Aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime, metropolitane in tutto o in parte sotterranee.
  • Gallerie stradali di lunghezza superiore a 500 m e ferroviarie superiori a 1000 m.
ALTO B2 – s1a, d1, a1
  • Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero e/o residenziale a ciclo continuativo e/o diurno, case di riposo per anziani con oltre 25 posti letto; strutture sanitarie che erogano prestazioni di assistenza specialistica in regime ambulatoriale, ivi comprese quelle riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio.Locali di spettacolo e di trattenimento in genere, impianti e centri sportivi, palestre, Sia a carattere pubblico che privato.
  • Alberghi, pensioni, motel, villaggi albergo, residenze turistico alberghiere, studentati, villaggi turistici, alloggi agrituristici, ostelli per la gioventù, rifugi alpini, bed & breakfast, dormitori, case per ferie, con oltre 25 posti-letto; strutture turistico ricettive nell’aria aperta (campeggi, villaggi-turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a 400 persone. 
  • Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie con oltre 100 persone presenti; asili nido con oltre 30 persone presenti.  
  • Locali adibiti ad esposizione e/o vendita all’ingrosso o al dettaglio, fiere e quartieri fieristici.
  •  Aziende ed uffici con oltre 300 persone presenti; biblioteche ed archivi, musei, gallerie, esposizioni e mostre. Edifici destinati ad uso civile, con altezza antincendio superiore a 24 m.
MEDIO C – s1b, d1, a1
  • Altre attività: edifici destinati ad uso civile, con altezza antincendio inferiore a 24 m, sala d’attesa, bar, ristorante, studio medico.
BASSO C – s3, d1, a3
  • ALTRE ATTIVITÀ: installazioni non previste negli edifici di cui sopra e dove non esiste rischio di incendio e pericolo per persone e/o cose.

BASSO

posa singola

F

QUALCHE DETTAGLIIO IN PIU' SUI CRITERI ADDIZIONALI DI VALUTAZIONE

• s1 = Total Smoke Production (TSP) < 50 m2 and Smoke Product Rate (SPR) maximum < 0.25 m2/s
• s1 = Total Smoke Production (TSP) ≤ 50 m2 and Smoke Production Rate (SPR) maximum ≤ 0.25 m2/s
• s1a = s1 and transmission value according to EN 61034‐2 ≥ 80 %
• s1b = s1 and transmission value according to EN 61034‐2 ≥ 60 % < 80 %
• s2 = TSP ≤ 400 m2 and maximum SPR ≤ 1.5 m2/s
• s3 = neither s1 nor s2
• d0 = no flaming droplets/particles
• d1 = no flaming droplets/particles for longer than 10 seconds
• d2 = neither d0 nor d1
• a1 = electrical conductivity < 2.5 μS/mm and pH value > 4.3
• a2 = electrical conductivity < 10 μS/mm and pH value > 4.3
• a3 = neither a1 nor a2. No data = no performance determined

ECCO I NUOVI CODICI PANDUIT RISPONDENTI ALLE NUOVE EUROCLASSI CPR 

 

Cat 5e

U/UTP PUL5504**-EY Dca-s2-d2-a1

Cat 6 U/UTP

PUL6C04**-CE Dca-s2-d2-a1

PUY6C04**-CE Cca-s1-d1-a1

PUL6004**-FE Dca-s2-d2-a1

F/UTP PFZ6C04**-CED Dca-s2-d2-a1

S/FTP PSY6C04**-CED Cca-s1-d1-a1

 

Cat 6A U/UTP

PUL6AM04**-CEG Dca-s2-d2-a1

PUL6ASD04**-CED Dca-s2-d2-a1

Cat 6A F/UTP

PFZ6X04**-CEG Dca-s2-d2-a1

U/FTP PUFZ6X04**-KD Dca-s2-d1-a1

PUFY6X04**-KED Cca-s1-d1-a1

Cat 6A F/FTP PFFY6X04**-KED Cca-s1-d1-a1

Cat 7 S/FTP PSW7004**-KED B2ca-s1-d1-a1

Cat 7A S/FTP PSW7A04**-KED B2ca-s1-d1-a1

 

NetKey

Cat 5e U/UTP NUL5C04**-CE Eca

Cat 6 U/UTP

NUL6C04**-KE Eca

NUZ6C04**-CE Dca-s2-d2-a1

NUY6C04**-CE Cca-s1-d1-a1

Cat 6A U/UTP NUL6X04**-CEG Dca-s2-d2-a1

per le nuove quotazioni scrivete a : massimo.decker@panduit.com

Fonte e approfondimenti : ANIE  – Panduit